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- About Prague-

La città è assolutamente da visitare. Il costo della vita è molto basso, giornalmente compreso alloggio in un albergo di lusso (4 stelle) il prezzo s’aggira verso i 25 euro, sapendo dove porre la propria attenzione. Importante è, come in tutte le città turistiche, evitare i luoghi creati ad uso e consumo dei turisti e dedicarsi alla Praga dei praghesi; self-service, birrerie, tutto a misura di ceco e non d’italiano. I problemi possono sorgere un po’ con la lingua, ma quasi tutti i praghesi comprendono l’italiano, vista anche l’immensa mole di turisti dal belpaese (che spesso si fanno “tristemente” riconoscere…).

Ci si deve abituare all’uso di tram e metropolitane, ci sono corse ogni cinque/dieci minuti, fino alle undici almeno di sera. La città è immensa, suddivisa in 15 distretti, dei quali Praga1 è il più centrale e poi via via ci si allontana.

 

Ma vediamo un po’ di caratteristiche di questa splendida città…

Storia

dopo l'870 fondazione del Castello di Praga

dopo il 926 fondazione della rotonda di San Vito nel Castello di Praga

X secolo fondazione di Vyšehrad sulla riva opposta della Moldava

965 prima testimonianza su Praga fatta dal commerciante Ibrahim Ibn Jakub

973 istituzione del vescovato

1085 Praga diventa città reale - sede del primo Re boemo Vratislav I

1172 terminata la costruzione del secondo ponte di pietra in Europa centrale, Ponte Judita

dopo il 1230 - fondazione della Città Vecchia

1257 fondazione di Mala Strana

1310-1346 Giovanni di Lussemburgo diventa il Re boemo

intorno al 1320 fondazione di Hradcany

1338 fondazione del Municipio della Città Vecchia - crescita dell'importanza di Praga

1344 il vescovato di Praga promosso arcivescovato, fondazione della cattedrale di San Vito, Venceslao e Adalberto (costruzione terminata nel 1929)

1346-1378 epoca di Carlo IV - Praga diventa capitale del Regno Boemo e del Sacro Impero Romano

1348 fondazione della Città Nuova e della prima università in Europa centrale (Università Carolina)

1419-1437 i tentativi del clero di riformare la Chiesa sboccano nel movimento rivoluzionario ussita (Jan Hus - predicatore riformatario, martire)

1526 salita al trono boemo della dinastia degli Asburgo (fino al 1918)

1583-1611 Rodolfo II diventa il Re boemo, Praga diventa città residenziale dell'Imperatore e centro della vita sociale e culturale

1618-1620 insurrezione degli Stati Cechi contro gli Asburgo fu repressa, inizia la decadenza della lingua ceca e della coscienza nazionale

1784 unificazione delle quattro città praghesi fino a quel momento indipendenti (Hradcany, Mala Strana, Città Vecchia, Città Nuova)

1784-1848 il rinascimento della nazione ceca, inizio della rivoluzione industriale, fondazione delle istituzioni ceche

1918 dichiarazione dell'indipendenza della Cecoslovacchia, Praga diventa capitale del nuovo Stato

1939-1945 occupazione dalla Germania nazista

1945 insurrezione di Praga, Praga liberata dall'Esercito sovietico

1948 dopo il colpo di stato il Partito comunista prende il potere

1968 Primavera di Praga - tentativo di installare il socialismo con la faccia umana, intervento militare di cinque paesi del Patto di Varsavia

1989 la così detta “rivoluzione di velluto”, Vaclav Havel eletto presidente

1990 elezioni libere

1993 1° gennaio la separazione della federazione in due Stati, nascita della Repubblica Ceca indipendente

1993 26 gennaio Vaclav Havel eletto il primo Presidente della Repubblica Ceca indipendente

1999 12 marzo, ingresso della Repubblica Ceca nella NATO

 

Cosa vedere

A Praga2 troviamo Vyšehrad, antica fortezza di cui restano le mura, una chiesa, il parco. Attualmente, Vyšehrad fa parte del circondario della città nuova, Novo Mĕsto.

Vyšehrad

Dalla guida: “Secondo le leggende la sede antica dei principi boemi, della leggendaria principessa Libuse e dei primi Premyslidi. In realtà il castello fu fondato dopo il Castello di Praga, circa nella metà del X sec. Nella seconda metà dell'XI sec. e nella prima metà del XII sec. il Vyšehrad fu la sede principale dei principi Premyslidi. All'epoca vi si sviluppò una notevole attività edile. Nel complesso di Vyšehrad è possibile visitare, tra l'altro, la preziosa rotonda romanica di S. Martino, risalente all'XI sec., la chiesa gotica dei SS. Pietro e Paolo (ristrutturata in stile neogotico alla fine dell'Ottocento), il cimitero di Vyšehrad che dal 1869 serve da panteon per gli uomini più illustri della nazione ceca con la tomba comune - lo Slavin e casematte sotterranee nelle quali sono collocate alcune statue barocche originali del Ponte Carlo.

Il complesso di Vyšehrad è aperto tutto il giorno.

Orario di apertura:

tutti i giorni 9.30 - 18.00 (aprile-ottobre)

tutti i giorni 9.30 - 17.30 (novembre-marzo)

 

 

Nella città nuova troviamo anche, a Praga2, le torri chiamate Ginger e Fred, da Ginger Rogers e Fred Astaire, per la forma che hanno.

Ginger e Fred

 

 

Da vedere è anche la città vecchia, Stare Mĕsto.

Stare Mesto

 

 

In essa troviamo la “piazza della città vecchia”, vale a dire quella che è conosciuta come Piazza dell’orologio. à Praga1

Piazza dell'orologio

 

 

Nella città vecchia possiamo trovare anche la Torre delle Polveri, usata anticamente come polveriera. Questa torre ha la particolarità di essere senza porta: si entrava tramite un’apertura situata a qualche metro d’altezza grazie alla scala apposita. à Praga1

Torre delle Polveri

 

 

La città vecchia ospita anche in quartiere del vecchio ghetto ebraico (à Praga1) che vede presente l’antico cimitero ebraico, con una particolarità nella disposizione delle tombe, che non avendo abbastanza spazio sono una sopra l’altra, fino a formare sette strati…

Tomba nel cimitero ebraico

 

 

Splendido, a Praga1, il Ponte Carlo, che collega le due parti della città divise dalla Vltava (Moldava)… Da fare rigorosamente a piedi!

Ponte Carlo

 

 

Possiamo poi trovare, a Praga1, il Castello storico di Praga. In essa si trova la costruzione da una finestra della quale ci fu la famosa seconda defenestrazione di Praga.

Castello di Praga

Il Castello di Praga è stato ristrutturato del tutto da Maria Teresa d’Austria, quindi dell’immagine medievale, all’esterno, è rimasto poco.

 

 

Poco lontano, sempre a Praga1, troviamo la Zlata Ulicka, la via dorata, in cui possiamo anche vedere, al numero 22, la casa dove ha vissuto per un po’ Kafka.

Zlata Ulicka

Nella foto, la casa azzurra è la casa più piccola di Praga.

 

 

È inoltre da ricordare la fortissima presenza di teatri in tutto il centro di Praga, tra i quali numerosi Black Light

  Black Light

 

…e il Teatro Nazionale.

  Teatro Nazionale

 

 

Curiosa la Piazza Venceslao, larga circa 150 m e lunga più di 800 m…

Piazza Venceslao

 

 

Numerosi locali a tema musicale (jazz, rock, hard rock, dance…) si possono trovare in tutto il centro.

 

 

Mangiare e bere

Si mangiano prevalentemente piatti a base di carne di maiale e patate, la bevanda nazionale è senza dubbio la birra, soprattutto quella scura. In birreria (tra cui la più grande è sicuramente U Flekû, con 1000 posti a sedere) viene servita alternata ad un bevibilissimo liquore alle erbe, la Becherovka (38°).

 

Aprile 2003

Roberta Fain

Parole in Movimento

   
     

 

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